GENOVA - Sarà uno spettacolo in salsa ligure per eccellenza quello dei Pirati dei Caruggi, in programma al Porto Antico alle ore 21:30, nell'ambito della rassegna "Ridere d'agosto ma anche prima". Ad assicurarlo è anche il nome "Basylicon Valley", che arriva su suggestione del primo cittadino Marco Bucci, come raccontano Enrique Balbottin, Alessandro Bianchi, Fabrizio Casalino e Andrea Ceccon a Primocanale. "Il primo cittadino l'aveva pensata nel lontano 2018 agli Erzelli, noi pensiamo che la parte migliore sia proprio l'entroterra. Ma sarà ricca di spunti, anche turistici, a partire dal pestellone sul Tamigi che ci ha preceduto".
Non mancheranno le dovute prese in giro ai foresti, anche se "questo nostro atteggiamento si sta globalizzando: a Barcellona reagiscono, a Ibiza reagiscono, hanno occupato un'isoletta di vip nel Mare del Nord alcuni tedeschi dove c'è un turismo tipo Capalbio. Abbiamo gettato noi liguri dei semi che stanno germogliando". La soluzione da tempo proposta dai 'pirati' è quella di "mettere dei cecchini sulla Serravalle e dei cecchini sul Turchino, dei professionisti che si occupino di non far arrivare queste persone qua". Se arrivano, però, possono entrare a vedere lo spettacolo. "Basta che paghino: già vengono in Liguria a farsi maltrattare, poi pagano anche i soldi di un biglietto per farsi prendere per i fondelli. Qui siamo oltre il masochismo".
E per arrivare? "Visto il caos autostrade consigliabile partire oggi, altrimenti si può venire a nuoto domani, o in canoa, in pattino, a bordo di un cefalo".
L'appuntamento in Piazza delle Feste potrebbe essere l'occasione per vedere il quartetto dal vivo: in autunno, infatti, ritorna la collaborazione con la Gialappa's Band che li terrà per un po' lontani dai teatri del territorio.
IL COMMENTO
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