Cultura e spettacolo

Trecentosessantacinque giorni di eventi, molti dei quali gratuiti, con un fil rouge rappresentato dall'attenzione alla contemporaneità
3 minuti e 47 secondi di lettura
di Dario Vassallo

Mostre, incontri, festival e molto altro ancora, da un focus sull'arte contemporanea ai grandi temi sociali che stanno infiammando il dibattito pubblico e politico: è quello che propone nel 2025 Palazzo Ducale confermandosi sempre più un contenitore in grado di esaltare non soltanto l'arte ma più in generale il panorama culturale della nostra regione.

Il fil rouge è l'attenzione alla contemporaneità

Trecentosessantacinque giorni di eventi, molti dei quali gratuiti, per ogni tipo di pubblico con un fil rouge rappresentato dall'attenzione alla contemporaneità: “Quello che presentiamo è un nuovo grande anno – afferma il presidente di Palazzo Ducale Beppe Costa – con tante occasioni di crescita per la città e di promozione a livello nazionale e internazionale. Sono fermamente convinto che la cultura, oltre a rappresentare un valore in sé, costituisca un eccezionale strumento per la valorizzazione del territorio e con “valorizzazione” non intendo soltanto l’aspetto economico che comunque non deve essere dimenticato ma anche un’idea strettamente collegata alla crescita civile di una comunità. Noi cerchiamo di fare tutto questo”.

Un 2025 ricco, coinvolgente e nuovo

“Sarà un 2025 ricco, coinvolgente e nuovo – gli fa eco la direttrice Ilaria Bonacossa –. Un anno che definirei “policromo”: mostre stimolanti, festival e cicli di incontri in grado di suscitare partecipazione e dibattito, presentazione di libri e più in generale la capacità di Palazzo Ducale di stare al centro della scena culturale. In altre parole, si tratta della conferma della vocazione di “piazza” e di propulsore della cultura che da sempre caratterizza l’attività di questa struttura. In più abbiamo voluto aggiungere alcuni elementi di innovazione che rendono l'anno che ci apprestiamo a vivere una sfida e nello stesso tempo una scommessa. La nostra intenzione è raggiungere nuovi pubblici, allargare una piazza che pensiamo possa essere ancor più inclusiva e farlo attraverso le nuove tecnologie e i nuovi mezzi di comunicazione”.

Le mostre più importanti

L’Appartamento del Doge ospiterà dal 22 marzo 'Giorgio Griffa. Dipingere l’invisibile', una grande monografica su un artista che in oltre cinquant'anni di pittura annovera tre Biennali di Venezia, protagonista del dibattito che nasce dall’Informale e si fa strada tra la Pop Art, il Minimalismo e l’Arte Concettuale. Un altro appuntamento molto atteso, ospitato anch'esso all'interno dell'Appartamento del Doge in autunno, è quello con 'Moby Dick la balena' che prendendo le mosse dal celebre romanzo di Melville ripercorre attraverso un lungo viaggio che approda dall’antichità all’arte contemporanea la storia di un mito e delle sue suggestioni. Tra le altre esposizioni continua l’attenzione di Palazzo Ducale per la fotografia: la Loggia da luglio ospiterà l’esposizione 'Jacopo Benassi – Libero' che attraverso una serie di grandi installazioni e altre produzioni inedite pone interrogativi sul ruolo della fotografia oggi e sulla sua capacità di resistere e confrontarsi con il contemporaneo. In quest'ambito da segnalare poi 'Meriggiare pallido e assorto' sui luoghi che hanno ispirato 'Ossi di seppia' a cento anni dall’uscita della raccolta del premio Nobel Eugenio Montale e l' edizione 2025 del 'World Press Photo Exhibition', la mostra fotogiornalistica più importante al mondo, massimo riconoscimento internazionale per i fotoreporter professionisti.

Gli eventi

Dal 7 al 9 febbraio i temi di politica internazionale saranno al centro de 'L'ordine del caos', il Festival della rivista 'Limes' che rappresenterà una sorta di ricognizione delle molteplici crisi e fronti di guerra che si moltiplicano nel mondo. Torna poi con un’edizione rinnovata ma sempre nel solco della divulgazione di qualità 'La Storia in Piazza' giunta alla quattordicesima edizione il cui tema sarà 'Le Piazze della storia': quattro giorni, dal 27 al 30 marzo, densi di proposte gratuite con oltre 100 conferenze, interviste, spettacoli, concerti, laboratori e attività per le scuole e mostre. Da ricordare ancora la 'Notte degli scrittori' il 28 febbraio, il 'Book Pride', la Fiera Nazionale dell’Editoria Indipendente (3-5 ottobre), il 'Pride delle Parole' che consentirà di parlare dei temi cari alla comunità lgbtqia+ grazie ai migliori libri degli ultimi anni e alla voce di chi li ha scritti e il Festival della Scienza dal 23 ottobre al 2 novembre.

Il Piano Strategico di Palazzo Ducale

Oggi è stato illustrato anche il Piano Strategico di Palazzo Ducale che traccia le linee e le azioni dell’istituzione fino al 2029. Particolare rilevanza avrà lo sviluppo digitale su cui si punta in maniera decisa a partire dall’avvio di un canale Whatsapp attraverso il quale si potrà essere informati sugli appuntamenti in programma direttamente sul proprio dispositivo. E nel 2026 verranno riaperte con una veste rinnovata la Torre Grimaldina e le Carceri storiche.

 

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