Migrante aggredito a Ventimiglia, il tentato furto di un cellulare a scatenare la violenza

Un bastone, una spranga, calci e pugni: un'aggressione violenta in pieno centro a Ventimiglia, all’angolo tra via Roma e via Ruffini. Tre uomini tutti residenti a Ventimiglia contro uno, un migrante, che ha riportato lesioni, sul volto e nel resto del corpo, giudicate guaribili in una decina di giorni. Il tutto è stato ripreso da un cittadino che ha poi diffuso il video sui social network, dove si sente la voce in sottofondo di una donna che urla: "Scendete, aiutatelo che lo stanno ammazzando".

A scatenare la 'spedizione punitiva' sarebbe stato il tentato furto del telefonino di uno dei tre aggressori all'interno di un vicino supermercato, secondo quanto riferito dal questore di Imperia, Pietro Milione.

Sono stati denunciati i tre autori dell'episodio, molto crudo come mostrano le immagini: rispettivamente sono di 44, 38 e 28 anni, i primi due originari di Agrigento, mentre il più giovane è di Palmi. Nei confronti del migrante, un 23enne originario della Guinea e irregolare in Italia, su cui pendeva un ordine di espulsione risalente al marzo scorso, la polizia procederà nuovamente all'espulsione.