"Ero convinto che dopo le elezioni provinciali del 2021, dove abbiamo contribuito anche a fare la squadra di Claudio Scajola, il passaggio successivo sarebbe stato quello di riunire il centrodestra anche per le elezioni della città di Imperia". Così il senatore di Fratelli d'Italia, Gianno Berrino, sulla scelta di Scajola di ricandidarsi a sindaco senza simboli. Berrino non nasconde perplessità anche quando ripercorre il recente passato dove, sempre Scajola, dichiarò - precisa ancora Berrino - "che oltre a non volere i simboli, non si riconosce in nessuno dei partiti che attualmente sono al Governo. Abbiamo iniziato, come partito, a domandarci cosa fare". Il senatore, ribadendo come Fratelli d'Italia a livello nazionale, regionale e locale - riferendosi alla città di Imperia - abbia vinto in maniera evidente, non capisce il motivo per cui Scajola voglia rinunciare al simbolo che lo rappresenta. "Siamo stati premiati perchè - aggiunge - siamo un partito di persone coerenti. Penso che la coerenza sia anche nel non cambiare troppo spesso idea. Non vedo perchè qualcuno si debba vergognare di avere al fianco del suo nome il simbolo di Fratelli di Italia o di qualsiasi altro partito".
Alla domanda potrebbe essere stata provocazione? Berrino risponde: "Non ho mai ceduto alle derive civiche, ho sempre creduto che i partiti debbano esistere e avere l'ago della bilancia, non penso che qualcuno che voglia amministrare una città come Imperia possa fare della provocazione... a che pro? Penso che l'attuale sindaco possa aver fatto una scelta legittima. Nel 2018 è stato eletto senza partiti e vuole continuare questa sua avventura. Collego però che alcuni partiti lo appoggiano e mi chiedo... che senso ha? Dire appoggio il partito mettendo loro uomini ma senza simboli è, per me, qualcosa di incomprensibile a meno che uno non voglia avere la libertà di scegliere dove schierarsi". Per quanto invece riguarda il possibile candidato a sindaco della città di Imperia, di Ventimiglia e Bordighera sotto il simbolo di Fratelli di Italia, Berrino non si sbilancia sui nomi ma conferma l'impegno a cercare di tenere il centrodestra unito". Su un possibile avvicinamento del terzo polo sia a Claudio Scajola (Imperia) sia ad Alberto Bianchieri (Sanremo), Berrino risponde. "Era nell'aria".
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci