Riceviamo e pubblichiamo un altro commento al dibattito sul Terzo valico aperto da Maurizio Rossi, in qualità di membro della Commissione trasporti Senato XVII legislatura, quello di Armando Sanna, capogruppo del Partito democratico in Regione Liguria.
Tempi certi. Sul Terzo Valico al netto di open day sul cantiere e di annunci "propagandistici" bisogna essere chiari su questo. È quello che vorrei mettere graniticamente in evidenza alla luce delle interessanti riflessioni e legittime preoccupazioni che sto leggendo su Primocanale, pungolo sempre attento e stimolante di istituzioni e stakeholder del territorio.
Contrariamente a quanto narri il centro destra infatti il Partito Democratico è un grande sostenitore delle infrastrutture e questa in particolare la aspettiamo come la aspetta tutto il territorio non solo ligure. Il Terzo Valico è infatti un’opera strategica per Genova, la Liguria e per l’intero sistema ferroviario italiano. Tuttavia non possiamo non condividere le preoccupazioni riguardanti i tempi e il fatto che il mancato quadruplicamento potrebbe compromettere inevitabilmente l'utilità dell'opera. Spiego perché.
Entro il 2026 verrà completata solo la tratta Rogoredo-Pieve Emanuele mentre quella Pieve-Emanuele-Pavia attende ancora autorizzazioni e cosa ben più seria, i finanziamenti. In sostanza: non migliorano i tempi di percorrenza Genova-Milano (scordiamoci i 60 minuti), non diminuiscono i camion e non si trasferisce il trasporto da gomma a rotaia. Un valichino insomma. Quanto ancora dovremmo aspettare? 10 anni? Chissà se ne hanno parlato ai cittadini in occasione della visita del cantiere, chissà anche se hanno parlato del problema della presenza di gas nelle gallerie, in particolare nel cantiere di Vallemme, che ha comportato e comporterà ulteriori rallentamenti.
Insomma, noi tifiamo per quest'opera così strategica per il nostro territorio ma chiediamo la massima trasparenza. Quindi ci auguriamo che Rfi e il viceministro Rixi, che dovrebbe essere il primo a volere e dare risposte chiare, possano rispondere all'appello del senatore Maurizio Rossi di organizzare un dibattito pubblico su cui confrontarsi rispetto ai tempi di realizzazione dell'opera e agli obiettivi che si vogliono perseguire, a breve e a lungo termine. Altrimenti le recenti dichiarazioni del Vice Direttore Generale di RFI, Enzo Macello, sull’imminente completamento del Terzo Valico dei Giovi entro il 2026 avrà solo il sapore amaro di propaganda. Quella sì che in Liguria va veloce.
*Armando Sanna, capogruppo del Partito democratico in Regione Liguria.
IL COMMENTO
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