GENOVA - "L’oncologia di precisione rappresenta un’innovazione importante poiché si basa sul superamento del concetto di 'fits for all', ovvero di quelle terapie adatte a tutti". Così a Primocanale Carlo Genova della clinica oncologia medica del Policlinico San Martino di Genova.
"La stessa terapia ad ampio spettro utilizzata per tutti i pazienti, senza un'identificazione di biomarcatori e una personalizzazione del trattamento, poteva portare a grandi risposte per alcuni, poche risposte per altri o solo tossicità in altri casi - spiega Genova - l’oncologia di precisione, invece, che per buona parte va a sovrapporsi alla medicina personalizzata, permette di identificare per ogni specifico sottogruppo di pazienti la terapia che ha maggiori probabilità di essere efficace, peraltro con una tossicità ridotta".
"Il sequenziamento genomico - sottolinea Genova - rappresenta una grande opportunità perché ci permette di avere tantissime informazioni per ognuno dei nostri pazienti ma una problematica esiste ed è quella dell'accessibilità a questo tipo di tecnologie che sono molto complesse. Oggi questo tipo di analisi non è sempre disponibile per tutti i pazienti ma sono in atto grandi sforzi per facilitare l'implementazione di queste tecnologie nei vari centri con il passaggio, in corso, da metodiche di generazione un po’ più datate, con nuove molto più efficienti".
Nel futuro sempre di più ci sarà anche in sanità l'intelligenza artificiale: "La ricerca intende sfruttare l'intelligenza artificiale, cioè algoritmi computerizzati che permettono di avere ulteriori informazioni anche di livello predittivo oltre che diagnostico, questo è il futuro".
IL COMMENTO
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