Come già Primocanale aveva sottolineato alla fine di gennaio, per ciò che riguarda la donazione degli organi la Liguria purtroppo indossa la maglia nera nel centro nord Italia registrando nel 2022 13,2 donatori per milione di abitanti rispetto alla media nazionale di 24,7 mentre regioni come Toscana ed Emilia Romagna si attestano rispettivamente a 49,3 e 46 per milione. L'attenzione su questo problema è arrivata finalmente anche in Consiglio regionale dove l'assessore alla sanità Angelo Gratarola rispondendo ad un'interrogazione del capogruppo di 'Linea condivisa' Giovanni Pastorino ha annunciato - per invertire la tendenza - azioni di sensibilizzazione dei liguri al momento del rinnovo della carta d'identità, una campagna mediatica e l'attivazione di un corso tecnico-scientifico su uno dei temi più elevati per quanto riguarda la solidarietà.
"C'è una grande sensibilità da parte dei rianimatori e degli intensivisti in Liguria sul tema della donazione degli organi nel momento in cui un paziente va incontro a morte celebrale - ha sottolineato Gratarola -. È una facilitazione per tutti, anche per i congiunti, sapere che il soggetto in morte celebrale ha dato già il suo assenso a donare gli organi. Il 2022 non è stato un buon anno per le donazioni in Liguria, eravamo scesi a 14 donatori per milione nel 2020, anno del covid, risalendo a 23,5 nel 2021, ma nel 2022 siamo nuovamente scesi".
IL COMMENTO
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