Gennaio si apre con nuove regole e scadenze che sono state decise dagli ultimi decreti legge entrati in vigore tra Natale e Capodanno. Dal super green pass alle mascherine ecco le date chiave da segnare in calendario.
Dal primo gennaio è cambiata la quarantena, abolita per i vaccinati e trasformata in una auto-sorveglianza di 5 giorni: la regola vale per chi ha ricevuto il ciclo completo o è guarito dal covid se a contatto con un positivo. Obbligo in questo caso di indossare per 10 giorni la mascherina FFP2.
5 gennaio: è la data del consiglio dei ministri che potrebbe votare il super green pass per i lavoratori della pubblica amministrazione. Non è ancora chiaro se la misura riguarderà anche il settore privato. Nel mondo del lavoro il super green pass è già obbligatorio per i sanitari, le forze dell'ordine e gli insegnanti. Qualsiasi provvedimento di questo tipo entrerà in vigore non prima di febbraio.
6 gennaio: riparte il campionato di serie A e seguendo le regole dell’ultimo decreto del 2021, la capienza massima degli stadi sarà del 50 per cento. La regola vale dal 1 gennaio già per tutti gli impianti sportivi mentre per quelli al chiuso la capienza massima deve essere al 35 per cento.
10 gennaio è la data in cui entrano in vigore molte limitazioni per i non vaccinati e dunque per chi non ha il green pass rafforzato che diventa obbligatorio quasi ovunque: servirà per i trasporti pubblici, dai bus ai treni alla metropolitana agli aerei, e ancora per mangiare al ristorante anche all’aperto, per dormire in hotel, per sciare, per entrare nei circoli sociali e ricreativi.
Sempre il 10 gennaio ricomincia la scuola in Liguria ma ancora non è chiaro se e come si tornerà in aula: maestri e professori dovranno indossare la FFP2 se in classe c’è uno studente esonerato dall’indossare la mascherina e sempre nelle scuole dell’infanzia. C’è attesa per le nuove regole della quarantena che di fatto potrebbero, nel caso di 2 contagiati della stessa classe, veder restare in presenza i vaccinati e trasferirsi a casa in didattica a distanza chi ancora non ha fatto il vaccino.
Dal 10 gennaio scendono i tempi per ricevere la terza dose vaccinale da cinque a quattro mesi. Ma non si tratta di un obbligo.
Il 31 gennaio riaprono le discoteche e le sale da ballo che dal 30 dicembre avevano visto una stretta proprio sulla loro categoria impedendo di fatto i veglioni di San Silvestro.
Il primo febbraio entra ufficialmente in vigore la nuova durata del super green pass: non devono essere passati più di sei mesi dall’ultima dose mentre prima il limite era di nove mesi. Per essere in regola occorrerà dunque effettuare la nuova dose vaccinale.
Infine il 31 marzo scade ufficialmente lo stato di emergenza in tutta Italia a cui sono legate diverse norme come quelle dello smart working .fino a quella data dovrebbero essere vendute a prezzi calmierati anche le mascherine FFP2: il prezzo dovrà essere tra i cinquanta centesimi e l’euro. Ma il protocollo con i rivenditori autorizzati deve ancora essere firmato.
IL COMMENTO
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