A Savona Asl2 organizza una giornata dedicata alla vaccinazione contro l'herpes zoster più noto come fuoco di Sant'Antonio. Sarà il prossimo 3 ottobre: invitati in 4mila, nati tra il 1956 e il 1957.
"L'herpes zoster o meglio conosciuto come fuoco di Sant'Antonio è una eruzione cutanea dolorosa che può colpire qualsiasi soggetto che ha avuto la varicella. Rimane infatti latente anche per diversi anni all'interno dei gangli spinali e poi, con l'avanzamento dell'età o in concomitanza con altre patologie, può dare via al fuoco di Sant'Antonio", spiega Virna Frumento, direttore Igiene e sanità Pubblica Asl2.
"E' una eruzione molto dolorosa, non ha una terapia ma il grosso impatto sulla qualità della vita sono i dolori e le complicanze post herpetiche che possono durate mesi o anni".
L'unica arma per prevenire, spiega la dottoressa Frumento, è la vaccinazione. "Da diversi anni abbiamo a disposizione un vaccino e dal 2021 ne abbiamo uno altamente efficace dedicato ai 65enni e ad alcuni soggetti con patologie come diabete, cardiopatie, broncopneumopatie e immunocompromessi dai 18 anni di età".
Il 3 ottobre Asl2 dedica una giornata di vaccinazione presso l'hub del Palacrociere offerta a chi è nato nel 56 e nel 57. Abbiamo spedito 4mila lettere invitandoli ad aderire alla giornata. La vaccinazione prevede due dosi, la seconda andrà eseguita a dicembre".
IL COMMENTO
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