Dopo la sentenza del Cas di Losanna che ha riaperto le porte del calcio mercato allo Spezia, Riccardo Pecini – che in settimana potrebbe anche contare sull’arrivo del ds Carlo Osti dalla Sampdoria – è in cerca di un attaccante centrale, considerata la difficile permanenza di Rey Manaj a causa dell’ingaggio troppo elevato e la complicata gestione di M’Bala Nzola, sul piede di partenza.
Non è un mistero che in cima alla lista dei desideri ci sia Mattia Destro, in scadenza di contratto con il Genoa. Anche in questo caso, però, l’ostacolo è rappresentato dallo stipendio richiesto dal centravanti. Ecco perché lo Spezia ha messo gli occhi pure su Thomas Henry, attaccante francese che si è messo in mostra nell'ultima stagione con la maglia del Venezia: 33 presenze e nove reti costituiscono un buon bottino per l’ex bomber del Lovanio, che per questa ragione vanta numerosi estimatori.
Un altro ruolo scoperto nella squadra aquilotta è quello del playmaker di centrocampo, fondamentale nel gioco del neo allenatore Luca Gotti. Con il giovane Sher ancora acerbo e la condizione fisica sempre precaria di Bourabia, Pecini potrebbe tentare il colpo Walace, brasiliano dell’Udinese, pupillo di Gotti. Operazione non semplice per via dei costi, quella friulana è notoriamente una bottega piuttosto cara.
Intanto l’ex capitano Claudio Terzi, dopo avere militato da calciatore tra le fila aquilotte, potrebbe nuovamente sbarcare nella città del golfo come allenatore in seconda.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci