Mentre la dirigenza della Sampdoria prosegue nei suoi incontri istituzionali nel quadro della composizione negoziata, tiene banco fra i tifosi la questione della lettera della Lega di Serie A, inviata alla società dopo l'episodio del lancio di fumogeni e la sospensione per 7 minuti della partita con lo Spezia.
Da via Rosellini si è chiesto conto alla società, nella persona del presidente Marco Lanna, delle iniziative adottate per il riconoscimento dei tifosi che avevano tenuto un "comportamento non conforme tra le mura dello stadio". Analoga richiesta era stata formulata nei confronti dei responsabili locali dell'ordine pubblico.
La lettera della Lega ha trovato la pronta replica della Federazione dei Clubs Blucerchiati: "Apprendiamo - senza troppo sorprenderci - che la Lega Calcio ha sollevato interrogativi all’UC Sampdoria ed alle autorità locali per il “comportamento non conforme” dei tifosi Blucerchiati. Al presidente Lorenzo Casini e agli autori materiali della lettera chiediamo: sul “comportamento non conforme” di Ferrero di questi anni e su quello che sta accadendo alla Sampdoria non avete nulla da dire?".
IL COMMENTO
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