GENOVA - Si entra nella settimana decisiva per le sorti della Sampdoria. Anche in questo fine settimana Radrizzani e Manfredi hanno lavorato senza sosta per sistemare alcune situazioni e soprattutto quelle legate al rifiuto di alcuni procuratori di venire incontro alle loro proposte di rientro. Un muro contro muro che va avanti da tempo ma ora il tempo sta per finire e si deve per forza arrivare ad una conclusione.
Dopo il rinvio del Tribunale di Genova dell'autorizzazione al finanziamento di un prestito ponte c'è la volontà da parte del Cda di avere tutte le carte in regola per ottenerlo. Il Cda è al lavoro per cercare di ottenere il via libera il prima possibile in modo da ottenere i fondi per pagare gli stipendi dei calciatori e mettersi in regola.
Intanto il piano è sotto la valutazione di un ausiliario del Tribunale, un professionista di Pavia, che dovrà esprimersi sulla capacità del progetto di risanamento di garantire i creditori. Il giudizio si attende entro il 19 giugno, un giorno prima del giorno utile entro il quale iscriversi al campionato di B ed evitare quindi la serie D. Insomma il tempo stringe, le scadenze si avvicinano e le procedure tantissime. I tifosi della Sampdoria sperano che nei prossimi giorni arrivino le notizie tanto attese.
IL COMMENTO
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