
Il Genoa archivia la sconfitta di misura patita nella serata di sabato in casa della Juventus del neo-allenatore Igor Tudor. Protagonista di una buona prestazione, il Grifone si è arreso solo ad uno spettacolare gol di Yildiz, complice anche la mezza dormita di De Winter che in occasione del gol si è fatto ubriacare dalle finte del turco.
Non è la prima volta, in questo campionato, che il Grifo fa bella figura contro una cosiddetta 'big', salvo però tornare poi a casa a mani vuote. Lo sa bene l'ambizioso tecnico Patrick Vieira, che - visibilmente amareggiato - lo ha sottolineato nel post partita: "Anche contro Napoli, Inter e Milan meritavamo di più, vuol dire che non siamo ancora lì e dobbiamo lavorare sui dettagli. Siamo frustrati per aver perso contro la Juve, ma dobbiamo avere fiducia e credere di più nelle qualità che abbiamo".
Vieira amareggiato per un'altra sconfitta contro una big: manca uno scalpo illustre
Un messaggio positivo quello di Vieira, diretto ai calciatori rossoblu che, dopo essersi tirati fuori dalla lotta per la salvezza, potrebbero ora rischiare di avere un po' di pancia piena. E pure uno stimolo a fare uno step successivo anche in termini di personalità, per non sentirsi al di sotto di nessuno e per andare a giocarsela contro tutti.
A voler trovare il pelo nell'uovo, in effetti, alla buonissima stagione rossoblu manca proprio questo: lo scalpo di una grande. Se infatti la chirurgica media di Vieira contro le squadre della parte destra della classifica, avversarie dirette nella lotta salvezza, supera i due punti a partita con addirittura zero sconfitte all'attivo, mancano proprio vittorie o pareggi contro avversari della parte sinistra (eccezion fatta per i 2-2 contro Inter e Bologna, nel girone d'andata). Cosa che invece il Grifone aveva saputo trovare nello scorso campionato: pareggi interni contro Juve e Inter, due pareggi (in casa e fuori) contro il Napoli campione d'Italia, un pareggio e una vittoria contro lo stellare Bologna di Motta, una larga vittoria (4-1) contro la Roma, un rocambolesco 3-3 a San Siro contro l'ultimo Milan di Pioli.
Vittoria con una grande ultimo obiettivo stagionale: calendario fornisce tante occasioni
L'occasione, però, in questo finale di campionato il Genoa l'avrà. Anzi più di una, perchè il calendario da qui all'ultima giornata è una sequela di sfide contro avversari blasonati: Lazio, Milan, Napoli, Atalanta e Bologna. Tutte ancora da incontrare e tutte squadre che si giocheranno sino all'ultimo l'accesso alle coppe europee o addirittura lo Scudetto. Con la permanenza in Serie A ufficiosamente già guadagnata, allora l'ottenimento di uno o più buoni risultati in queste ultime partite potrebbe diventare il nuovo obiettivo stagionale per gli uomini di Vieira. E chissà che il tecnico nativo di Dakar, la cui carriera da calciatore lo ha abituato a vincere con le maglie e con i fuoriclasse più acclamati d'Europa, non abbia già trasmesso questo concetto ai suoi ragazzi nello spogliatoio dello Stadium di Torino.
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IL COMMENTO
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