Referendum: da Bocca di Magra parte compatto il fronte del No del centrodestra in regione

Nasce dal monastero Santa Croce di Bocca di Magra, dove il presidente della Regione Giovanni Toti ha riunito tutto il centrodestra ligure, il fronte compatto del No composto da Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d'Italia contro il referendum costituzionale dell'autunno prossimo.

"Ci sono sensibilità diverse su questo tema ma sta partendo una forte mobilitazione per il No delle forze politiche che sostengono questa regione - ha dichiarato Toti - la vittoria del no darà vantaggi a questa regione perché la cancellazione delle autonomie così come le vuole Renzi, limita molto le possibilità degli enti locali di fare il loro lavoro'.

Il comitato del No Liguria sarà coordinato da Paolo Ardenti della Lega Nord. Nelle prossime settimane inizieranno le mobilitazioni sul territorio per informare i cittadini. Le iniziative, secondo le linee tracciate oggi, coinvolgeranno tutti gli esponenti del centrodestra ligure anche con iniziative congiunte assieme alle altre regioni del centrodestra. 

"Genova e La Spezia si vincono così come si è vinto a Savona" ha detto poi riferendosi alle prossime elezioni nelle due città liguri. "Il modello Liguria può essere un contributo a costruire un centrodestra vincente a livello nazionale con idee innovative" ha aggiunto Toti. E sulla "competizione" a livello di leadership con Parisi, Toti ha risposto: "io collaboro con tutte le persone che vogliono far vincere il centro destra e che hanno voglia di portare un contributo alla coalizione".