Spezia verso Bergamo con lo spettro del Covid e l'emergenza tra i pali

 Lo Spezia si avvicina alla partita di Bergamo contro l’Atalanta, in programma in anticipo venerdì 12 marzo alle 20,45 al rinnovato stadio nerazzurro, con due preoccupazioni parallele: la classifica che resta non del tutto tranquillizzante, lo spettro di un focolaio di Covid. Dopo la positività del portiere Ivan Provedel e di un uomo dello staff, nelle ultime ore è emerso un altro contagio nel gruppo dei calciatori. L’identità del positivo è tenuta riservata secondo le regole, ma due positivi nel giro di pochi giorni non tengono il gruppo al riparo dalla possibilità di un focolaio, che complicherebbe alquanto l’immediato prosieguo del campionato.

I positivi si sono sottoposti al regime di isolamento domestico con tutte le altre conseguente del protocollo sanitario, mentre la squadra continua ad allenarsi a Follo agli ordini di mister Italiano, pronto a confrontarsi con Gasperini del quale per certi versi comincia a essere considerato l’erede. Il problema principale è quello del portiere: Zoet ha ripreso il posto tra i pali dopo la lunga assenza per infortunio, Rafael non è al meglio e quindi il ruolo più delicato manca al momento di alternative. Anche Nzola deve recuperare la forma di inizio campionato.