È cessata questa mattina alle 6 l’allerta rossa per piogge che ha interessato le zone B e C della Liguria, cioè la zona da Savona a Genova e il Levante della nostra regione, allerta che poi è diventata gialla per poi terminare definitivamente alle ore 10.
Le zone più colpite sono quelle del savonese e l’entroterra di Genova, la Valbormida, le valli Stura e Orba. Sono 10 le famiglie evacuate in totale: 1 a Savona, 4 a Rossiglione, 5 a Pontinvrea. I nuclei familiari isolati sono 17 a Savona in zona Santuario e nelle frazioni circostanti, oltre a 5 famiglie a Quiliano. Al momento non si registrano situazioni di pericolo o difficoltà per queste persone.
Le zone più colpite sono quelle del savonese e l’entroterra di Genova, la Valbormida, le valli Stura e Orba. Sono 10 le famiglie evacuate in totale: 1 a Savona, 4 a Rossiglione, 5 a Pontinvrea. I nuclei familiari isolati sono 17 a Savona in zona Santuario e nelle frazioni circostanti, oltre a 5 famiglie a Quiliano. Al momento non si registrano situazioni di pericolo o difficoltà per queste persone.
“Abbiamo monitorato costantemente l’evoluzione del maltempo e della situazione in Liguria, per tutta la notte - spiegano il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone – Sulla nostra regione è caduta una quantità di pioggia davvero rilevante, come testimoniato dai dati che parlano di diversi record superati. Per fortuna il fronte perturbato è passato più velocemente del previsto. Abbiamo registrato purtroppo diversi danni alle vie di comunicazione, frane e allagamenti: per questo fin dalla giornata di ieri la nostra Protezione civile, attivata immediatamente, è al lavoro per intervenire sulle situazioni più critiche”.
I Comuni più colpiti sono stati:
- • Savona, dove si sono verificati diversi allagamenti causati dall’esondazione del torrente Letimbro, in particolare nella zona del Santuario.
- • Pontinvrea, dove il torrente Erro è esondato in diversi punti, con pesanti disagi nel territorio comunale. Il Comune è tecnicamente ‘alluvionato’.
- • Cairo Montenotte, dove è esondato il fiume Bormida allagando alcune strade e case.
- • Rossiglione, che è rimasta isolata per alcune ore a causa della chiusura dell’autostrada A26 e a una interruzione della strada 456 del Turchino, dove un albero ha bloccato la carreggiata nel tratto da Campoligure verso Rossiglione.
Si sono registrate diverse interruzioni della fornitura di energia elettrica, in particolare a Tiglieto. I tecnici di Enel sono al lavoro per ripristinare i collegamenti. Circa 100 persone hanno subito l’interruzione della fornitura di acqua a Sassello.
Si registrano diversi danni alla rete stradale minore
PRECIPITAZIONI
Per tutta la giornata di ieri si sono registrate precipitazioni particolarmente intense. Tra le 14.30 e le 15.30 cadute 178,2 mm in un’ora a Urbe Vara superiore, 2,8 mm in meno del record nazionale sulla singola ora, registrato a Vicomorasso nell’alluvione del 4 novembre 2011. Sono stati superati diversi record regionali: 377,8 mm in 3 ore a Urbe Vara Superiore, 496 mm in 6 ore a Montenotte inferiore, 740,6mm in 12 ore a Rossiglione. In quest’ultimo caso è stato superato il record dell’alluvione del 1970, che fu registrato a Bolzaneto.
IL COMMENTO
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