GENOVA - "A un amico che sognava una Genova viva, allegra, colorata, piena di musica e di futuro". Inizia così il messaggio di cordoglio del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti per la morte di Vincenzo Spera, noto promoter musicale morto nella serata di ieri dopo essere stato investito in corso Magenta.
"A un amico che anche quando il cielo era grigio, vedeva azzurro. La fatalità può spegnere la sua vita, non l'ottimismo che ci ha trasmesso - continua Toti -. Anche quando non c’era motivo di essere ottimisti, il suo sorriso cambiava la prospettiva. Ciao Vincenzo, sono certo che lassù troverai gli amici di una vita e suonerai con loro. E sarà un grande concerto… Ci mancherai, ma in ogni palco montato in una piazza della Liguria, so che ci sarai. E dall'alto applaudirai".
Il sindaco di Genova Marco Bucci lo ha definito un'"uomo di spettacolo, musica, arte".
E ha continuato: "Un manager vero che ha saputo imporsi nel suo mondo valorizzando la città nella quale ha trascorso gran parte della sua vita e che ha amato e sostenuto in tanti modi nei suoi diversi incarichi di prestigio, anche internazionale. Non a caso era stato nominato Ambasciatore di Genova nel mondo.Se Genova negli anni ha ospitato concerti di grandi artisti lo si deve soprattutto alla sua tenacia, capacità e dedizione. Ha sempre collaborato con la città, pronto a dare una mano quando era utile alla causa e sempre in grado di fornire importanti consigli che, inevitabilmente, ci mancheranno".
Anche l'ex procuratore capo Francesco Cozzi ha espresso il suo dolore: "Vorrei ricordare oltre la sua grande umanità e professionalità anche il suo straordinario impegno nella realizzazione della tensostruttura sia per la inaugurazione del ponte San Giorgio sia per l'aula nel chiostro del palazzo di Giustizia che ha consentito sin dalla pandemia di svolgere le udienze del processo per il senza interruzioni. Riposi in pace".
Sui suoi profili social le parole di Ilaria Cavo, deputata ligure di Noi Moderati e ex assessore alla cultura di Regione Liguria: "Non riesco ancora a credere che non brinderemo più insieme, come abbiamo fatto questo capodanno sotto una pioggia che non ha portato fortuna. Che non sorrideremo fotografando insieme nelle belle serate, come solo un mese e mezzo fa al Festival di Sanremo. E quanti concerti, quanti grandi che hai portato qui credendo e valorizzando quella che era diventata la "tua" Genova. A qualcuno, come nel caso di Claudio Baglioni, siamo andati insieme a regalare la spilletta con la bandiera di San Giorgio. Non posso credere che non ci saranno più progetti da condividere o da inventare, con la tua calma e la capacità di rispondere sempre "si, tranquilli, si può fare"".
"Si' di fronte a ogni sfida, all'organizzazione di ogni evento, che fosse un grande concerto o la visita del Santo Padre - continua il post di Cavo -. Arrivavi tu e tutto sembrava facile e possibile, in realtà costava lavoro, grandi e piccole battaglie, tenacia. Poche parole ma determinate, forse burbero per molti, in realtà semplicemente tenace, coerente, leale, di cuore. Lasci un vuoto che non so come si potrà riempire, forse con il silenzio, forse con tanta musica. Speriamo solo che ora per te il sottofondo sia sulle note che più preferisci e che lo spettacolo sia come neppure tu lo potevi immaginare".
"Esprimiamo sconcerto alla notizia dell'improvvisa e tragica scomparsa di Vincenzo Spera. Fu uomo di grande professionalità e grande capacità di mediazione, da cui abbiamo ricevuto massima collaborazione in difesa del settore musicale e degli artisti." Così il Presidente della commissione Cultura della Camera, deputato di Fratelli D'Italia Federico Mollicone.
"La notizia della scomparsa di Vincenzo Spera mi lascia senza parole. Persona solare che sul lavoro riversava una passione esemplare, anche da presidente di Assomusica ha dimostrato capacità manageriali fuori dal comune. Genova perde uno dei suoi più carismatici ‘ambasciatori’. Le più sincere condoglianze alla famiglia, alla moglie e ai figli", dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.
Anche la senatrice di Italia Viva Raffaella Paita si aggiunge ai numerosi messaggi di cordoglio. "Con la scomparsa di Vincenzo Spera, se ne va non solo un grande e instancabile animatore della vita culturale di Genova e della Liguria ma un punto di riferimento per il per mondo della cultura e dello spettacolo del Paese. Spera, infatti, aveva allargato i suoi orizzonti fino ad assumere un ruolo nazionale di grande prestigio, in qualità di presidente di Assomusica. Basti ricordare che si deve a lui il fatto di essere riuscito a portare in Italia artisti di calibro internazionale come Tina Turner e Bruce Sprinsting. Lo ricordo con particolare affetto, per tutte le volte in cui abbiamo discusso insieme del rilancio culturale di Genova e della Liguria. Il mio cordoglio alla famiglia e a tutto il mondo della musica".
"Aver appreso della notizia della tragica scomparsa di Vincenzo Spera è stato un duro colpo. Il mondo della musica perde un punto di riferimento, un professionista pieno di entusiasmo, sempre in prima linea per lo sviluppo e la crescita del settore". Così il sottosegretario al ministero della Cultura Lucia Borgonzoni sulla morte a Genova di Vincenzo Spera. "Molti i ricordi di Spera legati al suo impegno nelle attività promosse dal ministero della Cultura. Non ultima, la battaglia a nome di Assomusica per rendere ancora più accessibili concerti ed eventi a spettatori ed artisti con disabilità. Mi stringo al dolore della famiglia e degli amici".
Sui social anche l'ex candidato sindaco Ariel Dello Strologo: "Ciao amico caro, mi mancheranno la tua intelligenza, la tua simpatia, la tua amicizia".
"Vincenzo Spera ha lasciato un segno indelebile nel mondo della musica e nei ricordi di chi lo ha conosciuto. La sua improvvisa scomparsa ci ha trovati impreparati, ci mancherà come professionista appassionato e persona di grande vitalità e grande umanità". Così Anna Ascani, Vicepresidente della Camera dei Deputati.
Anche TicketOne esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Vincenzo Spera. Stefano Lionetti, amministratore delegato di TicketOne, ha espresso "profondo dolore per la prematura scomparsa di Vincenzo Spera, Presidente di Assomusica. Ci uniamo al cordoglio di tutto il mondo della musica per la perdita di un grande uomo, amico e collega. La forza della creatività e il coraggio di Vincenzo hanno reso possibili nel nostro Paese alcuni dei live più memorabili di artisti della scena mondiale, ma soprattutto hanno contribuito allo sviluppo del settore nel senso più ampio e più importante. Vincenzo non ha mai smesso di sottolineare l'importanza della musica come base culturale comune che lega e unisce le persone anche in una società ampia e complicata come quella moderna. Ci mancherai".
Addolorati e sgomenti, i membri del Consiglio Direttivo e tutti gli Associati di Assomusica ricordano le grandi doti dell'uomo e del professionista, da sempre impegnato nella promozione della musica dal vivo, in particolare dal 2012 ad oggi in cui ha ricoperto il ruolo di Presidente dell'Associazione di Organizzatori e Produttori Italiani di Spettacoli Musicali dal Vivo, che costituisce la realtà più rappresentativa delle imprese di musica live in Italia". Così Assomusica, in una nota, omaggia il suo presidente scomparso nella notte.
"Sono molto colpito e addolorato per la scomparsa di Vincenzo Spera, amico e presidente di Assomusica, l'associazione nazionale degli organizzatori e produttori di spettacoli di musica dal vivo''. Lo dice il sottosegretario Gianmarco Mazzi. ''Vincenzo, nel lavoro, ha realizzato bellissimi progetti e, grazie alla sua preparazione e competenza, è stato una preziosa risorsa anche per le istituzioni. Esprimo il mio cordoglio alla famiglia e a tutti coloro che gli hanno voluto bene".
"Con sconcerto e profondo cordoglio gli associati ATIP si stringono attoniti intorno ai familiari del collega e amico Vincenzo Spera, drammaticamente e ingiustamente strappato al suo entusiasmo e alla sua energia da un tragico evento. La Musica e tutto lo spettacolo dal vivo perdono un grande rappresentante il cui impegno e valore avevano portato grandi risultati a tutto il settore. Che tanta musica accompagni il suo viaggio". Così il Presidente Massimo Romeo Piparo a nome dei membri dell'Associazione Teatri Italiani Privati.
"Porto Antico di Genova si unisce al cordoglio della città intera e si stringe alla famiglia ricordando l’amico Vincenzo, partner di tante avventure musicali - si legge in una nota -. Ci mancherà professionalmente e umanamente, ci mancheranno il suo tono di voce, la sua affettuosa irruenza e la vivacità del suo pensiero, sempre concentrato a garantire alla sua città un posto di primo piano nel panorama dei grandi eventi. Rimarrà con noi, sempre brillante e battagliero, orgoglioso dei suoi figli e della sua compagna di vita. Ciao Vincenzo".
https://www.instagram.com/p/Cpx-HqXIez4/
IL COMMENTO
Un respiro per non dimenticare, ecco perché Breathe ci può aiutare
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità