GENOVA - "La gente pensa che se ha 200mila followers può farsi la vacanza gratis ma non è giusto, faccio muro. In alta stagione è assurdo, venire qui a luglio o in agosto, non esiste. Che vengano a novembre così promuovono la stagione dell'anno prossimo" non usa mezzi termini Aldo Werdin, presidente di Federalberghi Liguria. A finire nel mirino sono gli influencer che dilagano sui social tra Instagram, Tik Tok e agli altri social sempre più usati come mezzi di comunicazione e appunto, influenzare i followers. Le loro foto e i loro post fanno il giro del web e raggiungono migliaia di persone che li seguono.
In media arriva una richiesta al giorno di chi vorrebbe, in cambio della visibilità che porta con sé, passare le vacanze gratis nelle strutture ricettive della Liguria. Un modo che il presidente di Federlaberghi non apprezza troppo e quando arrivano queste richieste le respinge al mittente senza troppi fronzoli. "Credo molto poco agli influencer. E' vero che quando esce uno dei loro post lo vedono in tanti ma poi viene dimenticato. Quello che il cliente non si dimentica è la qualità che premia sempre. La promozione dobbiamo farla noi del territorio" conclude Werdin.
Influencer scrocconi? C'è chi pensa di sì e chi no. Diversi punti di vista. Per alcuni la visibilità che portano può essere un'occasione da sfruttare per conoscere al loro followers luoghi e paesaggi e poi c'è chi invece sottolinea come questo modo porti a una visibilità momentanea. Ma quello che non va giù al presidente di Federalberghi è la richiesta, da parte di alcuni di questi influencer, di avere per uno o più giorni di luglio o agosto camere gratis.
IL COMMENTO
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