GENOVA-Tra chi lo trova giusto e chi si infuria, la categoria dei bar si adegua al decreto 'natalizio' di Draghi che rende obbligatorio il green pass rafforzato, che si ottiene solo con il vaccino, per sedersi e consumare nei locali al chiuso, anche per un caffè al bancone.
In molti hanno così deciso di confezionare un nuovo cartello da appendere fuori della porta per avvisare i clienti, ma a Genova c'è chi ha deciso di personalizzarlo, scrivendolo in dialetto. "Mia! Se ti voe mangià e/o beive au bancun o assetou a toua, ti me deivi fà vedde ou green pass raffursou" recita il cartello plastificato appeso fuori dal Delfin Bar, un piccolo locale storico sotto i portici di Sottoripa, a due passi dal Porto Antico.
"Ehi, se vuoi mangiare o bere, al bancone o seduto, mi devi fare vedere il green pass rafforzato". L'avviso, appeso oggi sul vetro del bar, è stata un'idea della moglie del proprietario, Chico: "Ci sono ancora tanti clienti che lo parlano, è un modo divertente per rispettare le regole. L'idea è stata della mia compagna, adesso mi toccherà appenderne anche uno in spagnolo per le mie origine uruguaiane."
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