Lo sfogo di Lino: "Perché devo uccidere i miei amati maiali sani?"

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STELLA - Non se ne fa una ragione Pasquale Usai, 74 anni, arrivato a Stella dalla Sardegna 43 anni fa, nei terreni che furono di Sandro Pertini, non si fa una ragione del fatto che debba abbattere i suoi 19 maiali sani, per decisione della Regione che cerca, anche attraverso questa ordinanza, di arginare la peste suina che ha colpito già alcuni cinghiali della Liguria, imponendo una zona rossa tra Recco e Albisola, con divieto di compiere attività all'aperto fuori dalle strade asfaltate. La malattia è letale per i maiali "ma c'era anche quando io partii dalla Sardegna eppure allora si facevano abbattere solo i capi malati" racconta Pasquale, detto Lino, quasi con le lacrime agli occhi. Lui i maiali li usa per smaltire il residuo della lavorazione dei formaggi, che produce grazie alle pecore: "Ne macello pochi, uno per me e mia moglie e qualche volta ne vedo qualcuno ai macelli, ma non è un mercato facile". Quanto vale un maiale? Ultime quotazioni "meno di 2 euro al kg, e i miei maiali arrivano anche a pesare anche 160 kg, ma non è solo una questione di danno economico, c'è anche il danno morale!" tuona Lino, che prosegue: "Io sono cardiopatico e sa il giorno che sono uscito da un ricovero in terapia intensiva quale è stata la prima cosa che ho chiesto? Come stanno le mie bestie". 

Qui siamo nel parco del Beigua, declivi verdi dolci quelli di Stella, paesino di 3000 anime a poche curve da Albisola, paese natale di Sandro Pertini, ex presidente della Repubblica: "Il nostro sindaco oggi era a Roma per presentare la statua di Pertini seduto su una panchina che verrà posta davanti alla sua casa - spiegano l'assessore Marco D'Aliesio e il consigliere Alberto Baldi. Che, tornando alla peste suina, chiedono alle istituzioni più alte di limitare il più possibile i danni che la zona rossa sta creando al turismo verde, quello basato sulle gite, sulle passeggiate, sulla bici fuoristrada, anima di queste e altre zone della Liguria.