Attualità

Quasi 500 interventi, non solo cadute, ma anche malori e perdita di orientamento
2 minuti e 6 secondi di lettura
di Eva Perasso



"Escursionista italiano uomo tra i 50 e i 70 anni. Motivo dell'intervento? Caduta": è l'identikit del soggetto per cui il Soccorso alpino e speleologico Liguria è intervenuto più volte nel corso del 2024. In totale gli interventi nell'ultimo anno solare sono stati 478, in linea con il passato (nel 2023 erano stati 482).

Cadute e malori

I motivi per cui i tecnici sono intervenuti hanno anche fare per oltre il 50 per cento dei casi con cadute, perdite dell'orientamento e malori. Ma alcuni interventi hanno avuto a che fare anche con persone in difficoltà sulla neve. Nel 42 per cento dei casi le persone soccorse erano escursionisti. Seguono i biker, soprattutto nel finalese, e cercatori di funghi. Ma non sono mancati nemmeno interventi per persone che praticavano l'arrampicata. In questi casi gli incidenti possono essere anche molto gravi.

Più uomini che donne

Il 38 per cento delle persone soccorse aveva un'età compresa tra 50 e 70 anni. Gli uomini sono stati di gran lunga più soccorsi delle donne: 69 per cento contro 31 per cento. Sono soprattutto cittadini italiani ma anche turisti d'Oltralpe: tedeschi, francesi, svizzeri e anche americani. La stazione del Soccorso alpino più impegnata è stata quella della Spezia. A seguire Tigullio, Finale Ligure, Savona e Genova. Ma anche le altre stazioni sono state sempre pronte ad intervenire anche per eventi difficili: la valanga di Monesi a marzo per Pieve di Teco, ma anche altre per Ventimiglia.

Droni e aiuti alle altre regioni

In totale in Liguria operano circa 270 tecnici: "Volontari, altamente specializzati e costantemente aggiornati - sottolinea Roberto Canese presidente regionale del Soccorso alpino -. Siamo presenti in ogni angolo della Liguria e interveniamo in territori impervi. La nostra regione si è confermata molto frequentata anche nell'anno appena concluso. Il picco di persone che frequentano l'entroterra o i sentieri anche vicini al mare dopo il Covid prosegue. Lavorando anche sull'informazione notiamo un miglioramento della sensibilizzazione delle persone sulle buone pratiche anche solo semplicemente di una passeggiata. Ma è chiaro che si può fare sempre meglio".
Fra le altre attività del Soccorso alpino e speleologico Liguria nel corso del 2024 vale la pena ricordare l'introduzione di tecnici specializzati alla ricerca con droni, ma anche interventi futuri regione: "Siamo stati tre volte in Emilia un aiuto alle popolazioni alluvionate - dice ancora Canese -. Il nostro gruppo speleo è stato impegnato nelle difficili operazioni di recupero di una speleologa recentemente in una grotta della Bergamasca".

Iscriviti al canale di Primocanale su WhatsApp e al canale di Primocanale su Facebook e resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria

ARTICOLI CORRELATI

Giovedì 02 Gennaio 2025

Turismo, 2024 da record: superate i 16 milioni di presenze

È importante fare presente che questi dati non considerano i turisti che soggiornano negli appartamenti in affitto ad uso turistico, non ancora soggetti alla statistica dell'Osservatorio
Giovedì 02 Gennaio 2025

Capodanno in Liguria, turismo "mordi e fuggi" per colpa della crisi

Si soggiorna un massimo di due notti. La costa è la più ambita, giovani attirati dagli spettacoli in piazza