Nuova aggressione per un controllore in Liguria: questa volta a fare le spese della rabbia di un passeggero è stato un operatore di Tpl Linea, l'azienda del trasporto pubblico di Savona, che dopo aver chiesto il biglietto gli è stato spruzzato dello spray al peperoncino sul volto.
La lite
Era domenica pomeriggio, quando durante un controllo al capolinea di piazza Aldo Moro a Savona: è scoppiato un diverbio con uno dei passeggeri che all'improvviso ha estratto la bombola di spray piccante e l'ha usata sul controllore. L'uomo si è poi dato alla fuga: sull'aggressione sono state avviate le indagini della polizia di Stato con l'aiuto dell'azienda.
5 giorni di prognosi
Per il dipendente di Tpl si sono subito attivati i soccorsi che, una volta giunti sul posto, hanno deciso di portare il controllore in ospedale per accertamenti, dove i medici hanno stabilito 5 giorni di prognosi. Nel frattempo l'azienda di trasporto pubblico locale ha presentato una proposta "all'inglese", ovvero che siano gli autisti a controllare i titoli di viaggio nel momento in cui i passeggeri salgono a bordo, procedura che non è ancora entrata in vigore a causa della contrarietà dei lavoratori. I sindacati, infatti, anche alla luce di quanto accaduto hanno richiesto un incontro alla Prefettura di Savona per vagliare tutte le misure che possano garantire la sicurezza dei lavoratori.
L'aggressione al controllore di Amt
Lo scorso 7 novembre, un controllore di Amt in servizio sulla linea 36 in via Fiume era stato spintonato contro i sedili del mezzo. Ma il fatto più eclatante resta quello del capotreno accoltellato da un giovane 21enne egiziano, per cui i ferrovieri hanno scioperato in segno di forte protesta per la poca sicurezza sui convogli in Liguria e non solo.