Altri furti e blitz di vandali: l'agonia senza fine di Dinegro

L’edicolante derubato per l’ennesima volta, la vetrina del bar trattoria presa a sassate perché il titolare ha provato ad farsi rispettare, abitanti esasperati che pensano a formare un comitato, a Dinegro il giorno dopo un altro blitz dei vandali sulle auto posteggiate si respira un'aria rassegnata, ma anche piena di rabbia.

L'edicolante abbonato ai furti

La notizia del giorno quasi non fa più notizia, nel pomeriggio di ieri, 2 gennaio, dunque in pieno giorno, in piazza Di Negro, dietro la stazione della metropolitana e dietro il mercato, altre tre vetture vandalizzate dai ladri che poi le hanno ripulite di ogni oggetto di valore. Così nelle vie quartiere è palpabile la delusione perché nonostante le tante denunce lì non cambia ma niente e soprattutto le pattuglie delle forze di polizia si vedono di rado, come dice Tullio Lavezzo, abitante che esce da un bar ristorante del controviale di via Buozzi, un angolo di Genova bello, non banale, affacciato sul porto, ma anche sulle gang di ragazzini che da quelle parti stanno creando parecchi problemi. "

Pietrate alla vetrina del bar ristorante

Ne sa qualcosa Inessa Zuka, determinata russa dipendente del bar ristorante preso di mira, che mostra la vetrata del locale danneggiata dalle pietrate, "sono stati quei bulletti, lo hanno fatto per ripicca, perché ho osato metterli alla porta perché non si comportavano bene nel locale", dice la donna senza paura.

Il Comitato degli abitanti

Eravamo stati in via Buozzi pochi giorni fa dopo la segnalazione di furti sulle auto dei parcheggi di interscambio affacciati sul mare fra Terminal traghetti e stazione Marittima. Uno dei residenti aveva sottolineato la sua amarezza perché si è visto vandalizzare la sua auto dai ladri per la terza volta in poco tempo. Al suo fianco Sergio Meneghello, abitante e  portuale Culmv, che più di tutti si sta battendo per ottenere più pattugliamenti nella zona e un sistema di telecamere adeguato anche nei posteggi di Genova Parcheggi, uno dei teatri preferiti dai ladri vandali, soprattutto di notte. Meneghello per avere più forza sta creando un comitato di abitanti e commercianti, "se la situazione non migliora scenderemo in strada noi abitanti" avverte.

"Mi sono distratto mi hanno derubato"

La notizia nuova è però quella che racconta l'ottantenne Antonio Tappino, abitante ed edicolante di Dinegro da vent'anni che alla vigilia di Capodanno è stato ancora una volta derubato, "mentre io mettevo a posto dietro il chiosco uno sconosciuto è entrato e ha preso i soldi che c'erano in cassa, circa 300 euro, ma ormai non li conto più i furti subiti tanto che i prodotti di valore come i "gratta e vinci" non li tengo più, ma se resisto solo perché questo per me non è un lavoro ma un hobby visto che la fortuna di avere già una pensione" conclude sconsolato l'edicolante.

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