"Cenerentola" incanta il pubblico, il Carlo Felice come un teatro di marionette fino al 4 dicembre

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GENOVA - Grande successo per "Cenerentola" che ha incantato e divertito grandi e piccini, segno di come questa fiaba dal primo Ottocento di Gioacchino Rossini ad oggi sia sempre intramontabile e amata dal pubblico. Una fiaba che ha riempito quasi tutte le recite di questo allestimento che porta la doppia firma di Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi. La raffinata regia ha voluto - su richiesta del sovrintendente Claudio Orazi - rispolverare le scene e i costumi del 1978 di Emanuele Luzzati, abbinandole a proiezioni in piena sinergia con lo stile del grande scenografo genovese.

Teatro Carlo Felice, applausi per "Cenerentola", l'affascinante opera tra danza e costumi di Luzzati - LA PRIMA

I palchetti di un teatro e gli spettatori disegnati dall'inconfondibile matita di Lele si stagliano sull'avanscena, ricreando così l'effetto per il pubblico di star assistendo ad uno spettacolo di marionette, sottolineato anche da alcuni momenti in cui i personaggi si muovono tirati da fili invisibili sulle note vivaci del compositore marchigiano. 

Una cucina di maiolica, un giardino di siepi e labirinti, la scalinata del palazzo del principe, costumi colorati e curati nei minimi dettagli: se non basta questo a stupire la platea - dove ci sono anche tanti bambini delle scuole elementari - gli espedienti scenici del teatro e l'impeccabile interpretazione del cast regalano tre ore di leggerezza ma anche di riflessione. Amore, rispetto e bontà sono i valori che guidano questa storia il cui happy ending non è tanto il matrimonio tra Cenerentola e il principe quanto il perdono del patrigno e delle sorellastre. 

Teatro Carlo Felice, ecco "Cenerentola" la fiaba di Rossini con le scene di Luzzati - L'INTERVISTA AL REGISTA

Per assistere allo spettacolo, c'è ancora questo weekend: appuntamento venerdì 2 dicembre alle ore 20:00, sabato 3 e domenica 4 alle ore 15:00. 

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