Porto Antico, riecco Antiqua: la mostra-mercato ha il mare come fil rouge, aspettando Ocean Race

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GENOVA - Sarà il mare il protagonista della 32esima edizione di Antiqua, la mostra-mercato che dal 28 gennaio al 5 febbraio si terrà come sempre ai Magazzini del Cotone. I numeri di quest'anno sono 35 espositori provenienti da tutta Italia, tre allestimenti collaterali e tre incontri pensati per il pubblico per approfondire il fil rouge di quest'anno. A spiegare il motivo di questa scelta è Mauro Ferrando, presidente di Porto Antico, alla presentazione ufficiale della kermesse dedicata all'arte antiquaria che si è tenuta all'interno del Museo del Mare. 

"Mi preme sottolineare che, nell'ottica di fare rete, stiamo collegando questa manifestazione molto sentita e partecipata dai genovesi a degli eventi importanti per la città"

"L'anno scorso abbiamo chiesto a tutti gli espositori di portare qualcosa di floreale, per l'arrivo di Euroflora, quest'anno la scelta è caduta sul mare perché a giugno 2023 ci sarà la finale di The Ocean Race a Genova". E allora la ricercata e ampia galleria di arredi di alta epoca, sculture, tappeti pregiati, dipinti a partire dal Seicento con un poderoso excursus nella pittura ligure del XIX e XX secolo, argenti e gioielli, sculture lignee e in marmo, ceramiche, vetri artistici, libri e stampe si arricchirà con tre allestimenti realizzati grazie alla collaborazione con il Galata, la Galleria d’arte Moderna di Nervi e La Galleria Corporate Collection di Bper Banca. 

Un'occasione unica perché il Museo della Navigazione ricreerà uno scorcio di quello che erano gli allestimenti di un piroscafo ai primi del Novecento. "E' l'occasione per noi per mettere in esposizione alcuni pezzi che ci provengono da una donazione privata, mai mostrati prima al pubblico", racconta il curatore della mostra "Piroscafi e bell’époque: l’arte a bordo" Gianni Carosio. "Questi piroscafi sono passati un alla storia per essere un connubio fra arte e tecnica ed erano i primi piroscafi prodotti in Italia: il 'Re Vittorio Emanuele' ad esempio - costruito proprio qua a Genova grazie agli allestimenti interni della ditta di Rinaldo Piaggio - è un gioiello di lusso". Ad Antiqua si potrà ammirare la poltrona del comandante, un comò in legno e ottone, le lampade a muro e il grande ritratto del piroscafo, commissionato come tradizione dalla società armatrice.

Presente anche Bper Banca, al suo primo evento culturale in città in questa veste, che porterà una parte delle sue collezioni sotto il titolo "Genova e il suo mare". Luca Zanti, responsabile della direzione territoriale della Liguria commenta: "E' un momento veramente importante per noi e la nostra galleria d'arte, siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione del pubblico e di Antiqua la nostra collezione che si arricchisce della quadreria di Banca Carige, in particolare in un momento significativo per la città e di rilancio culturale". E si potranno ammirare le quattro grandi vedute della città dal mare e dalle colline circostanti fanno parte di una raccolta di venti stampe dedicate alle bellezze città che l’abate Antonio Giolfi nel Settecento raccolse in un volume dedicato a promuovere Genova come tappa del Grand Tour, ma anche la "Veduta di Genova da San Lazzaro" di Luigi Garibbo e il grande acquerello di Henry Parke "Panorama di Genova e San Pier d’Arena da San Benigno", per rivivere la bellezza della Signora del mare e dei porti nel tempo.

Ma sarà presente anche la Gam, la Galleria di Arte Moderna a Nervi, che porterà un’attenta selezione di opere non al momento esposte al pubblico. Il titolo, ripreso da uno dei versi finali della poesia “Casa sul mare” di Eugenio Montale, è stato scelto per marcare metaforicamente il termine del percorso dell’appassionato visitatore di Antiqua che troverà uno spazio appositamente studiato per godere appieno della contemplazione di una parte del patrimonio culturale cittadino: "Il cammino finisce a queste prode".