Il saluto di Arisa a Genova: "A questa città devo la vita"

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"A Genova ho passato i primi sei giorni della mia vita, sono nata all'ospedale Gaslini, a questa città io e la mia mamma dobbiamo tutto": così Arisa, tra un pezzo e l'altro, ha salutato Genova giovedì 18 luglio dal palco di Basko Arena, l'evento estivo del gruppo genovese che anche quest'anno ha offerto a tutti e tutte due concerti gratis.

E dopo la Bertè a Romito Magra, nello spezzino, con circa 7mila presenze lo scorso 10 luglio, a Genova Cornigliano è arrivata per la prima volta la cantante Arisa: quasi 5mila a cantare insieme a lei i suoi successi, per un concerto lento e dolce, con un gruppo di musicisti ad accompagnarla che hanno saputo accendere una piazza già calda per l'afa di questa notte di quasi luna piena.

Tante ballate d'amore, messaggi rivolti alla democrazia perduta, al passato e all'infanzia, alle donne e alle famiglia, e naturalmente la sua voce ai sentimenti. D'altronde Rosalba Pippa, questo il nome di battesimo di Arisa, ama cantare l'amore al femminile tra delusioni, stanchezze, qualche amarezza ma anche la faccia resiliente delle donne che fanno buon viso a cattivo gioco, davanti a rapporti logori. Senza mai scordare l'ironia, accanto al disincanto amaro. Così Arisa dedica ai genovesi il suo pensiero, definendoli addirittura generosi e simpatici, ricorda più volte che Genova è la sua città natale, saluta i lavoratori che sfrecciano, sul locomotore, nella ferrovia che scorre accanto al palco, attende il passaggio delle ambulanze sulla Guido Rossa, mangiando un gelato offerto da un fan arrivato da lontano e schierato in prima fila. E canta, dai successi sanremesi all'ultimo singolo: "Baciami stupido", in cui anche i musicisti si prestano a fare da corpo di ballo per questa hit dal sapore estivo. Per chiudere la serata poi, non poteva che esserci lei: La notte, a salutare le stelle e la luna quasi piena sul cielo di Genova.

Alla Basko Arena è suonata già la nona edizione per i concerti e per il Village aperto dal pomeriggio: stand, dj set, giochi davanti al negozio di Cornigliano mentre sul palco, prima di Arisa, hanno sfilato i protagonisti dei progetti che l'azienda ha pensato a supporto del territorio. Basko for Next Gen con i progetti per coinvolgere i più giovani, dall'importanza dello sport e dell'alimentazione con il torneo Ravano, dalla cultura e i musei con Museo del Mare e Museo Egizio a Torino, fino al supporto alle campagne di salute grazie alle collaborazioni con Fondazione Gaslini, Policlinico San Martino, Lega italiana per la lotta ai tumori.