Politica

Al Partito Democratico potrebbe spettare la vicepresidenza. Tensioni con Lega e Fratelli d'Italia
1 minuto e 9 secondi di lettura
di Linda Miante
Dopo la rielezione di Pierangelo Olivieri alla presidenza di Palazzo Nervi, con un netto vantaggio sullo sfidante Giancarlo Canepa (Lega), anche il governatore Giovanni Toti commenta il risultato del 'derby' di centrodestra
"I numeri sono chiari: ampio consenso e stima degli amministratori savonesi verso Olivieri, che è sempre stato al fianco della Protezione Civile nel corso delle emergenze. Non ho compreso il motivo per cui non avremmo dovuto premiare il suo operato e la sua esperienza con un secondo mandato". 
 
L'affluenza dei votanti è arrivata poco sopra il 72%, ovvero 604 elettori su 833. Determinante, ancor più del capoluogo, lo schieramento dei piccoli comuni dalla parte del sindaco di Calizzano. "Avevamo chiesto fin da subito di procedere uniti guardando non tanto alle divisioni di partito quanto alle capacità della persona. Spiace quindi che qualcuno all'interno della coalizione di centrodestra abbia ritenuto il nome del presidente uscente non idoneo alla carica".
 
Sempre secondo Toti si tratta di "una vittoria del buon senso per portare avanti i progetti del territorio savonese". Il sostegno del Pd alle urne verrà facilmente premiato con la nomina a vicepresidente dell'ente di Massimo Niero, sindaco di Cisano. Tra i nomi dei papabili consiglieri delegati ci sono quelli di Paolo Lambertini (sindaco di Cairo), Nadia Ottonello (vicesindaca di Quiliano), Maria Adele Taramasso (consigliera savonese di Azione) e Marisa Ghersi (Pd). In forse le nomine dei sostenitori leghisti di Canepa, che potrebbero essere esclusi.