Politica

Lungo post dopo 86 giorni in cui - agli arresti domiciliari - non poteva comunicare sui suoi canali
6 minuti e 26 secondi di lettura
AMEGLIA - Erano fermi dal 6 maggio scorso gli aggiornamenti social di Giovanni Toti, oggi ex presidente di Regione Liguria dopo le sue dimissioni. Dimissioni che hanno permesso la revoca degli arresti domiciliari, dopo 86 giorni da quando la maxi inchiesta ha terremotato la Liguria. Così a poche ore dall'accettazione dell'istanza presentata dall'avvocato Stefano Savi, Toti torna a comunicare via Facebook e Instagram ai suoi followers e sostenitori. In primis ha ringraziato chi gli ha fatto sentire la sua vicinanza in questi mesi: "Sono mancato per un po’, e soprattutto mi siete mancati tanto. Grazie mille a tutti coloro che in questi 86 giorni tramite la famiglia, l’avvocato, e in ogni modo possibile, mi hanno fatto sentire il loro affetto e la loro vicinanza. È stato il maggior conforto in questi giorni bui". Ma poi ha subito sottolineato come il suo intento sia quello di proseguire legalmente con la sua difesa. "Ci difenderemo da ogni accusa, con la coscienza a posto di chi non ha mai intascato un centesimo dei liguri, ma lasciamo una Liguria più ricca: di lavoro, di opportunità, di speranze".
 
"Quello che è accaduto in questi tre mesi è un processo alla politica: ai finanziamenti, trasparenti e legali, agli atti, anch’essi legali e legittimi, che abbiamo ritenuto necessari e utili a far crescere la nostra terra"
 
"Tutto questo sarà tema di confronto in tribunale. Soprattutto spero sia oggetto di vera e definitiva riflessione della politica. Della politica tutta o, almeno, di coloro che non ritengono di usare opportunisticamente la giustizia a scopo politico. Mai come in questo caso l’autonomia della politica, la sovranità popolare, il suo finanziamento trasparente, la sua possibilità di indirizzare lo sviluppo e la crescita sono stati al centro del confronto tra la giustizia e il potere sovrano che discende dal popolo", prosegue il lungo post.
 
"I magistrati interpretano le leggi ma la politica quelle leggi le fa. L’autonomia della politica, come quella della giustizia, dovrebbero essere un patrimonio di tutti. Difficile sperare consapevolezza da chi riempie le piazze di luglio (riempie, insomma…), festeggiando l’aiuto arrivato. Ho fiducia in chi crede nella democrazia liberale e spero colga queste vicende come un definitivo campanello che suona per ricordare l’inerzia di troppi anni"
E arriva poi l'invito ai liguri ad andare a votare alle prossime elezioni. "Mi sono dimesso, richiamando tutti voi al voto, perché ora tocca ai cittadini decidere invece la sorte della nostra terra: andare avanti con la Liguria protagonista che abbiamo costruito, o consegnarla alla cappa grigia dell’ipocrisia, della cultura del sospetto, dell’immobilismo, della doppia morale capace di oscurare già in questi giorni anche il fulgido sole di agosto. Sarebbe un futuro che, se possibile, appare già peggio del passato che ci siamo lasciati alle spalle. Un abbraccio a tutti, che spero di darvi fisicamente nelle prossime ore. Viva la Liguria. Viva la libertà".
 

Secondo la giudice, dunque, le dimissioni hanno reso impossibile la reiterazione dei reati che gli vengono contestati: è questa la sostanziale differenza con le precedenti richieste di revoca dei domiciliari che erano state presentate dal legale difensore dell'ormai ex Presidente.

Ed è proprio questo tema, quello cioè di avere legato a doppio filo la libertà personale di Toti con la sua rinuncia alla carica, ad essere stato al centro di furibonde polemiche politiche: se da un punto di vista giuridico la posizione del tribunale ha sicuramente un senso, infatti, sul piano politico e dell'equilibrio dei poteri tra politica e magistratura la questione è molto spinosa. 

Giovanni Toti è libero, accolta l'istanza - LA NOTIZIA

Giovanni Toti era stato eletto una prima volta nel maggio del 2015 (vittoria su Raffaella Paita, centrosinistra) e riconfermato per un secondo mandato nel 2020 (dopo aver nettamente superato il candidato del centrosinistra Ferruccio Sansa). Prima di sbarcare in Liguria, Toti era stato prima consigliere politico di Forza Italia e poi parlamentare europeo (eletto nel 2014 con quasi 150mila preferenze). 

Prima di entrare in politica, alla quale lo aveva cooptato Silvio BerlusconiToti aveva costruito una solida carriera professionale nel giornalismo all'interno del gruppo Mediaset: nel 2007 diventa vicecapo dell'Ufficio stampa, nel 2009 codirettore di Studio Aperto (suo il format di successo Lucignolo), nel 2010 assume la direzione dello stesso tg, nel 2012 sostituisce Emilio Fede alla guida del Tg4 (mantenendo anche la direzione di Studio Aperto). 

Arrivato in Liguria come "delfino" di Berlusconi, Toti ha mostrato fin dall'esordio una sua forte personalità: accusato di essere poco ligure (è in effetti nato a Viareggio, cresciuto a Marina di Massa e ha poi sviluppato tutta la sua carriera professionale a Milano), era subito caduto nella tipica gaffe di considerare Novi Ligure come un comune della nostra regione. Ma nel tempo l'impegno di Toti a favore dell'immagine della Liguria si era fatto molto intenso al punto che nessuno ha mai più avuto da ridire sulle origini 'foreste' del presidente di Regione. 

Al contrario Toti ha assunto notorietà per la spinta che ha saputo dare ad alcuni settori dell'economia regionale: quella portuale e quella turistica. Si è poi dovuto confrontare con alcune gravi problematiche: il crollo del ponte Morandi, nell'agosto del 2018 e l'epidemia da Covid, nel 2020. La gestione della pandemia gli ha fruttato il forte consenso dell'elettorato che lo ha ampiamente premiato con la rielezione al secondo mandato. 

Inchiesta, Savi: "Toti è un uomo libero, può fare anche politica" - IL LEGALE

In questi nove anni le spine non sono comunque mancate: ovviamente la Sanità (problema che accomuna tutti i presidenti di Regione) ma anche le infrastrutture, su cui pure la Regione non ha competenza diretta. Più recentemente ha scatenato le forti polemiche del territorio la scelta di posizionare nel porto di Vado Ligure il rigassificatore Golar Tundra. 

Nel corso della sua presidenza Toti ha stretto fortissime alleanze con alcune personalità politiche che sono poi diventate i suoi punti di riferimento: Marco Bucci, prima scelto come amministrazione della società Liguria Digitale e poi candidato Sindaco di Genova contro Gianni Crivello; Edoardo Rixi, già assessore allo Sviluppo Economico della prima Giunta Toti, poi eletto al parlamento e viceministro alle Infrastrutture in due periodi diversi (prima nel Governo Conte I e poi nell'attuale Governo Meloni). Sono loro gli uomini che più di altri hanno lavorato fianco a fianco con l'ex Presidente. 

Sul piano delle scelte politiche personali, invece, Toti ha tentato di costruire una sua proposta nazionale, smarcandosi dal berlusconismo e da Forza Italia. Tutto nasce nella tumultuosa estate del 2019: nel mese di giugno l'ex governatore è nominato, assieme a Mara Carfagna, coordinatore degli azzurri. L'esperienza è breve: Toti sogna un partito 'scalabile', che sappia svincolarsi dalla figura del suo padre fondatore. Già ad agosto si rende conto di non avere l'appoggio necessario per portare avanti i suoi progetti, decide così di abbandonare il partito e di fondare Cambiamo!

Giovanni Toti è libero, le reazioni della politica - LE PAROLE DI ALLEATI E AVVERSARI

Il tempismo di questa scelta non fu perfetto, pochi giorni più tardi, infatti, il suo alleato Matteo Salvini organizzerà il famoso comizio sulla spiaggia del Papete di Milano Marittima nella quale annuncerà la fine dell'esperienza del Governo Conte I generando uno sconquasso politico che non sarà premiante per la piccola formazione totiana. 

L'avventura di Cambiamo! si concluderà nel 2022, con la costruzione prima di Italia al Centro e poi Noi Moderati: alle elezioni politiche del settembre dello scorso anno il movimento non riesce a raggiungere l'1% ma è comunque in grado di eleggere 9 parlamentari (7 deputati e 2 senatori), tra questi l'ex assessore regionale Ilaria Cavo. 

Tutta questa esperienza politica, che in Liguria ha portato anche all'elezione di numerosi amministratori locali che guidano da anni la maggior parte dei comuni della Regione (almeno i più importanti), ha subito uno stop la mattina del 7 maggio scorso, con la decisione del tribunale di autorizzare l'arresto di Toti e, nei mesi seguenti, di provocarne le dimissioni da presidente. Il futuro è incerto e tutto da scrivere. 

ARTICOLI CORRELATI

Domenica 28 Luglio 2024

Solo con la sfida sulla sanità da rifare la sinistra può giocarsi il dopo-Toti

Dunque la “France Insoumise” di Mélanchon trionfa e blocca l’annunciato (troppo) trionfo della Destrissima. E’ il Fronte Popolare della sinistra, socialisti, Verdi e persino comunisti. E subito si affrontano faticosissimi parallelismi italiani. Per non dire, poi, dei parallelismi locali, cioè calati
Giovedì 01 Agosto 2024

Giovanni Toti è libero, le reazioni della politica

"Missione compiuta. Toti torna libero dopo tre mesi di arresti domiciliari ed essere stato costretto alle dimissioni. E il Pd si è preso il porto. Anche se diranno che non è vero". Così su X la ministra del Turismo, Daniela Santanchè
Giovedì 01 Agosto 2024

Inchiesta, Savi: "Toti è un uomo libero, può fare anche politica"

GENOVA - Giovanni Toti "ha accolto con grande soddisfazione la decisione del giudice. Aspettava questo provvedimento". Così l'avvocato Stefano Savi dopo la decisione del giudice di revocare gli arresti domiciliari per l'ex presidente della Regione Liguria arrivata in mattinata. Toti "non ha alcun v
Giovedì 01 Agosto 2024

Giovanni Toti è libero, accolta l'istanza

L'ex presidente di Regione Giovanni Toti è libero: il Giudice delle Indagini preliminari Paola Faggioni ha accolto la richiesta dell'avvocato difensore Stefano Savi, che aveva già ottenuto il parere positivo della Procura. Toti esce dunque dalla sua villa di Ameglia, nello Spezzino, nella quale si
Giovedì 01 Agosto 2024

Inchiesta, Tajani: "Toti? Finché uno non è giudicato colpevole è innocente"

LIGURIA - "Chi ha sbagliato e si accerta che ha sbagliato al termine di un processo deve pagare. Non può certamente un magistrato, senza un processo e leggendo solo le carte, a decidere se sei colpevole o meno. Toti che non è accusato di omicidio ma di reati dove anche la carcerazione preventiva è i
Mercoledì 31 Luglio 2024

Toti verso la libertà, le mosse dei suoi fedelissimi e gli scenari

Giovanni Toti tornerà presto ad essere un cittadino libero. La notizia del parere positivo della Procura era già nell'aria da tempo ma dopo la conferma ha ovviamente messo in fibrillazione i suoi fedelissimi. Se, come sembra, il via libera dovesse arrivare nella mattina di domani già nel pomeriggio
Mercoledì 31 Luglio 2024

Toti, parere positivo della Procura per la revoca dei domiciliari

Per l'imprenditore Aldo Spinelli gli inquirenti tengono il massimo riserbo ma il parere potrebbe essere negativo.
Martedì 30 Luglio 2024

Inchiesta: procura chiede giudizio immediato per Toti, Spinelli e Signorini

GENOVA  - La procura di Genova ha chiesto il giudizio immediato per l'ex presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, per l'imprenditore portuale Aldo Spinelli e per l'ex presidente dell'Autorità portuale Paolo Emilio Signorini. La richiesta è stata inoltrata al giudice per le indagini prelimina
Lunedì 29 Luglio 2024

Inchiesta, in settimana decisione su revoca domiciliari Toti e data elezioni

Le dimissioni da presidente di Regione Liguria da parte Giovanni Toti hanno aperto una nuova fase. La settimana che inizia potrebbe già essere decisiva per quanto riguarda la data delle nuove elezioni. L'ufficio affari giuridici di Regione Liguria e la presidente della Corte d'appello hanno già avvi
Lunedì 29 Luglio 2024

Inchiesta, avvocato Toti deposita istanza revoca domiciliari: entro 5 giorni la decisione

GENOVA - L'avvocato di Giovanni Toti, Stefano Savi, ha depositato l'istanza di revoca degli arresti domiciliari per l'ex presidente della Regione Liguria. La richiesta è stata recapitata via pec. I pubblici ministeri Federico Manotti e Luca Monteverde hanno adesso due giorni per dare un parere che,
Giovedì 01 Agosto 2024

Toti, dopo parere procura attesa oggi decisione su revoca domiciliari

AMEGLIA - Potrebbe arrivare oggi o al massimo domani la decisione da parte della gip Paola Faggioni se liberare l'ex presidente della Liguria Giovanni Toti ai domiciliari nella sua abitazione di Ameglia, nello spezzino, dallo scorso 7 maggio.  Nelle scorse ore la procura ha dato parere positivo all