GENOVA - Presenti a The Ocean Race anche i grandi campioni della vela: all'Ocean Live Park di Genova è arrivato anche il campione olimpico Ruggero Tita del Team Luna Rossa che ha raccontato a Primocanale la sua storia, abbastanza singolare, dato che è di origine trentina.
"La mia passione è nata sul lago. Un piccolo laghetto del Trentino, tra l'altro con poco vento: era un posto sicuro dove i ragazzini potevano sperimentare, andare in mezzo al lago da soli e provare. Questo mi ha sempre dato un grandissimo senso di libertà, quando i bambini della mia età giocavano al parco con la mamma che li guardava da dieci metri"
Una passione che lo ha portato prima ad allenarsi sul lago di Garda e poi in mare. Ma ci vuole anche tanta dedizione per poter diventare un campione, oltre a trovare la propria 'barca a vela'. "C'è la vela oceanica, c'è quella delle regate, diciamo delle barche grandi, ci sono le classi olimpiche, c'è la Coppa America e sono sono tutti mondi diversi che che poi compongono quello della vela. Ed è bello così. Perché la vela è molto varia a seconda di quali sono le attitudini di ogni velista".
Ma la sua storia passa anche per Genova, dove da piccolo sognava ad occhi aperti. "La maggior parte delle volte che sono io che sono venuto a Genova è stato per il Salone Nautico e fin dai primi anni ci venivo con mio padre".
"Avevo cinque anni e ricordo di aver visto la barca di Luna Rossa, qua vicino all'ingresso, e di aver incontrato Max Sirena e l'equipaggio: chiesi loro una foto e un autografo. Poi ho cominciato a sognare di poter essere tra loro. E adesso sono qua con questa maglietta e sono estremamente contento"
IL COMMENTO
Un respiro per non dimenticare, ecco perché Breathe ci può aiutare
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità