Per la Pro Recco si prospetta un futuro internazionale: il miliardario Behring vicino all'acquisto

Dal rischio di affrontare il prossimo campionato con una squadra di ragazzini alla possibilità di entrare nell’orbita di uno degli uomini più ricchi del mondo, Alexandre Behring, per la rivista Forbes numero 453 nella classifica dei miliardari mondiali, tanto per fare un raffronto nel mondo dello sport, più su in graduatoria del proprietario del Chelsea di calcio Todd Boehly. Dopo il traumatico, e del tutto inatteso, a inizio luglio, abbandono di Gabriele Volpi, re della logistica in Nigeria, per un ventennio collezionista di trionfi come patron del club di pallanuoto più vincente del mondo, a Recco si è lavorato per il salvataggio. Sono stati avviati contatti a livello locale, nazionale e internazionale.

Sono arrivate proposte di vario genere. Tra cui il concreto interesse da parte della Fondazione Behring, che fa riferimento ad Alexandre, brasiliano di Rio, considerato uno dei 20 alunni più importanti, in campo economico, usciti dall’università di Harvard, patrimonio personale stimato (sempre da Forbes) in 6,3 miliardi di dollari, fondatore di 3G Capital, società d’investimenti globali, che nel 2010, tra l’altro, rilevò Burger King. Alexandre Behring, da giovane giocatore di pallanuoto, vive negli States con la moglie brasiliana Danielle.

Non c’è ancora la firma, ci sono altri contatti, ma questa è l’ipotesi, ovviamente, più interessante.

Intanto il nome Pro Recco è rimasto nelle mani di Volpi, mentre Maurizio Felugo, alla guida della neonata Recco Waterpolo, ha ottenuto il diritto a partecipare alla A1 e lo farà con il blocco italiano dell’anno scorso (meno Aicardi, passato al Quinto) più l’australiano Younger e lo statunitense Hallock. Non male per ripartire. Poi, potrebbe concretizzarsi il matrimonio con Behring Foundation.