Cronaca

L’avvocato: “Indagine delicata ma ci sono da chiarire le posizioni”
52 secondi di lettura
di Alessandra Boero

IMPERIA - La raffica di interrogatori, avvenuti da parte del gip Paolo Luppi nei confronti di cinque persone delle dieci raggiunte dalla misura cautelare degli arresti domiciliari (accusati di maltrattamenti e abbandono aggravati insieme ad altre 14) proseguono ininterrottamente. Di questi cinque solo due hanno risposto mentre gli altri si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Tra queste la cliente difesa dall’avvocato Ramez El Jazzar ascoltarla da Luppi poco dopo le 12.30. “Indagine delicata - ha detto il legale - che necessita di approfondimenti dal momento in cui non tutte le persone indagate hanno commesso gli stessi reati.

La mia cliente, prelevata dalla guardia di finanza sul Posto di lavoro, ha collaborato e risposto alle domande del gip”. El Jazzar, fa riferimento anche ad altre persone coinvolte che non lavorano più nella struttura da almeno un anno. “I maltrattamenti a danni di anziani o minori - ha spiegato - sono fatti gravi che vanno puniti. A maggior ragione si tratta di indagini delicate che necessitano approfondimento. Penso si sia fatto di tutta l’erba un fascio”

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