GENOVA - Pubblico entusiasta per la ‘prima’ al Nervi Music Ballet Festival e anche protagonista, quando i ballerini dello Youth America Grand Prix hanno fatto salire sul palco bambini, giovani e meno giovani sulle note di "Somewhere over the rainbow". Anche i 160 giovani provenienti da tutto il mondo sono rimasti rapiti dalla atmosfera di questo palco sul mare. "Siamo così onorati ed entusiasti di essere scelti per aprire il Festival".
"La maggior parte dei nostri allievi che hanno partecipato alla settimana di masterclass al Teatro Carlo Felice, con più di 7 ore al giorno di lezioni, non si conosceva prima e sono diventati migliori amici in questa settimana"
"Basta vedere i loro volti: sono così felici ed emozionati. Del resto come non si fa ad esserlo in una location così bella, dopo 30 anni in cui ho viaggiato in tutto il mondo posso dire che l'Italia è il paese più bello del mondo", commenta Larissa Saveliev, direttrice artistica dello Youth America Grand Prix ed ex ballerina russa del Balletto del Teatro Bolshoi di Mosca.
Il Festival si apre nel segno della danza e del grande sogno di diventare ballerini professionisti o étoile o coreografi. Sogno che richiede grandi sacrifici, come sottolinea Luca Masala, direttore della Princess Grace Academy di Monaco, a Primocanale: "Se c'è la determinazione e dei bravi insegnanti, diventare ballerini professionisti non è poi così difficile. Ci sono tante persone che oggi provano a fare di una passione un mestiere, ma spesso si rendono conto troppo tardi di non voler sacrificare quello che si deve sacrificare, come lo stare lontani dalla propria famiglia. Essere invece primi ballerini non significa soltanto essere bravi, ma essere d'esempio, è una grande responsabilità".
Ma la rassegna estiva continua con due grandi appuntamenti: venerdì primo luglio il concerto "Ritratti americani" che vedrà sul podio a dirigere l’orchestra del Teatro Carlo Felice Wayne Marshall tra le sonorità jazz e sinfoniche di Bernstein e Gershwin. Domenica 3, invece, ritorna la grande danza con un’imperdibile "Giselle" realizzata dai corpi di ballo dei maggiori teatri d’opera ucraini.
Il concerto del primo luglio vedrà il celebre interprete delle opere di George Gershwin, Leonard Bernstein, Duke Ellington e di altri compositori del ventesimo secolo americano, direttore d'orchestra e pianista di grande livello. Sarà una serata dal sound di celebri musical come "Shall we dance" con il brano "Promenade" o "West Side Story" con Symphonic Dances o l'ouverture di "Crazy Girl". Una serata che conquisterà il pubblico di appassionati e farà incantare i giovani presenti in platea.
Domenica sera, invece, l'appuntamento ha un duplice valore. "Giselle" è un capolavoro del balletto, che unisce amore e follia, passione e tragedia, gelosia e quiete in un vorticare tra la vita e la morte che soltanto la danza, nella coreografia di Jules Perrot, Jean Coralli e Marius Petipa, può trasmettere. Ma oltre al valore artistico di questa produzione, c'è il valore simbolico: gli interpreti, infatti, appartengono ai corpi di ballo ucraini di Kiev, Odessa, Kharkiv e Lviv, sfuggiti alla guerra. Un bel segnale che pareggia il bel concerto del coro nazionale ucraino che qualche settimana fa era stato ospitato al Teatro Carlo Felice, con oltre 80 componenti che hanno portato lo spirito e le tradizioni in una serata di condivisione e solidarietà.
Il cartellone è fitto di appuntamenti. L'8 di luglio la grande compagnia di Antonio Gades in esclusiva per l'Italia riproporrà uno dei capolavori assoluti del loro repertorio, 'Carmen', il 14 per la prima volta in Italia, in esclusiva a Nervi, ci sarà uno spettacolo con musiche afro cubane e pieno di colori, 'Cuba Vibra!'. Il 19 luglio presente una grande compagnia internazionale, il balletto di Losanna fondato da Maurice Béjart con un capolavoro assoluto, il loro 'Bolero'. Torna la grande Eleonora Abbagnato il 23 di luglio che sarà protagonista di uno spettacolo dedicato a Giulietta, mentre il 27 Roberto Bolle porterà il suo spettacolo.
Ma poi anche la musica: il 15 di luglio, ospite l'orchestra dei pomeriggi musicali di Milano, che proporrà una rivisitazione delle quattro stagioni di Vivaldi, fatta da un grande compositore contemporaneo come Max Richter. Il 20 luglio Claudio Marino Moretti dirigerà il coro del Teatro Carlo Felice con "Stabat Mater". Chiudono la sinfonica due grandi genovesi il 29 luglio con protagonisti il direttore d'orchestra Fabio Luisi e al pianoforte Massimiliano Damerini.
Presenti anche tra gli eventi ospiti Ermal Meta mercoledì 6 luglio e giovedì 21 luglio il concerto omaggio a Mogol. Il 10 di luglio fa capolino il teatro con 'I maneggi per maritare una figlia', coproduzione tra Teatro Nazionale di Genova e Teatro Sociale di Camogli che tra i protagonisti vedrà Tullio Solenghi, mentre il 16 luglio protagonisti i temi della sostenibilità con Agenda Concert 2030.
IL COMMENTO
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